Kitesurf incidenti: Come evitarli e praticare questo sport in sicurezza

Kitesurf incidenti: Come evitarli?

Non è raro leggere degli articoli dedicati agli incidenti mentre si pratica il kitesurf.

Sono infatti molti gli spot nei quali si è letta qualche notizia di incidenti nel kitesurf.

Ci sono state notizie di incidenti con il kitesurf a Ladispoli, Marsala, Cattolica, lo Stagnone, Furbara ed anche all’estero in Marocco.

Ho iniziato a praticare il kitesurfing nell’ormai lontano 2004 e relativamente sicuro anche se da molti è definito come uno sport estremo.

L’importante è avere ben chiare alcune regole basi e provare a non superare mai i propri limiti.

Quando si pratica il kite si sta a contatto con la natura e questa deve essere sempre rispettata.

 

kitesurf incidenti

 

Come evitare degli incidenti mentre si fa kitesurf?

Vedo di riassumerti qualche suggerimento.

 

Come prima regola ci metterei il frequentare un corso di kite

Grazie ad un corso si potranno imparare le nozioni di base che servono per praticarlo in sicurezza.

Un bravo istruttore saprà darti tutte le indicazioni corrette per iniziare a praticare il kitesurf in assoluta sicurezza.

Se proprio non vuoi fare un corso di kite ti consiglio di non darti al fai da te ma di farti aiutare da un amico kiter veramente esperto.

Non metterti neppure a giocare con l’ala da kite sempre prima aver imparato come si comanda.

 

Principianti

Finito il corso di kitesurf è ora di fare le prime uscite da soli e di comprare l’attrezzatura migliore.

Che tu sia un principiante o anche un rider esperto ti consiglio di non uscire mai da solo.

Finito il corso di kitesurfing avrai le regole basi per saper comandare la tua vela da kite, fare i primi tratti in body drag e fare le prime partenze dall’acqua.

Inizialmente sarà un po’ dura e non escludere che ti possa cadere l’ala da kitesurf in acqua, che tu possa perdere in mare la tua tavola oppure che ci possa essere qualche difficoltà nel tornare al punto da cui sei partito.

Tutto si risolve ma è sempre meglio avere qualche altri kiters vicino che, nel caso tu fosso in difficoltà, verrà senza ombra di dubbio  darti una mano!

Quindi non fare mai kitesurfing da solo sia che tu sia un rider esperto che un principiante!

 

Conosci lo spot dove uscirai?

Potresti avere fatto un corso di kite in una vacanza all’estero ed una volta tornato in Italia uscire nello spot più vicino a casa tua.

Se sei fortunato continuerai a praticare questo sport acquatico nello spot dove hai fatto il corso e che magari è vicino a casa tua.

Potrebbe anche capitarti di essere già un kiter esperto e voler provare un nuovo spot in giro per l’Italia o all’estero.

In ogni caso qualsiasi spot va conosciuto.

Lo spot di Sottomarina Lido di Chioggia ha le sue dinamiche per quello che riguarda il mare e le condizioni meteo.

Al Lago di Garda potresti trovarti con il vento che entra e sparire velocemente.

Il fondale potrebbe essere sabbioso come quelli della spiaggia di Sottomarina oppure avere a filo dell’acqua delle rocce o una barriera corallina sopra la quale è meglio non passare o peggio ancora cadere.

 

Controlla quello che fanno gli altri kiters

Che tu conosca oppure no a fondo lo spot che dovrai frequentare impara a tenere un occhio verso gli altri riders.

Fai volare un’ala da kite più o meno delle dimensioni che usano gli altri kiters.

Poni attenzione a come si muovono a terra prima e dopo aver lanciato la vela da kitesurf.

Controlla i punti dello spot nel quale passano e quali evitano.

 

Tieni sempre in ordine la tua attrezzatura

Non rischiare andando in acqua con l’attrezzatura da kitesurf non perfettamente in ordine.

Le linee delle ali da kitesurfing non devono essere al limite della rottura.

La tua muta da kitesurf deve tenerti sufficientemente al caldo e non avere problemi con cerniere o punti da cui può entrare l’acqua.

Ogni tanto testa i vari dispositivi di sicurezza controllando che funzionino correttamente.

 

Hai le idee ben chiare su cosa fare nei momenti di pericolo?

Al corso di kite ti avranno sicuramente spiegato come sganciare l’ala per farla cadere in acqua quando qualcosa va storto, ti avranno spiegato come tornare a riva o suggerito di tagliare i cavi.

Quando ahimè capita un piccolo o grande incidente bisogna già sapere come comportarsi e sganciare l’ala da kite o tagliare i cavi senza pensarci su neppure un istante di troppo.

Una volta messi in sicurezza poi si penserà a tornare a riva ed il problema non c’è se si pratica il kitesurf assieme ad altri riders che saranno pronti a venire a darti immediatamente una mano.

 

Non superare i tuoi limiti

Quando si è un kiters principiante si è in difficoltà perchè all’inizio tutto sembra difficile ed un attimo avere qualche problema.

Poi, quando si diverta di riders esperti, si tenta di superare i propri limiti.

Avvicinarsi ai propri limiti ammettiamo che è bello ma allo stesso tempo va capito qual è il proprio limite e si deve provare a starci un po’ sotto.

Meglio rinunciare ad un’uscita quando le condizioni meteo non sono perfette ed aspettare che tutto si assesti.

E’ meglio anche non trovarsi con una vela da kite tra le mani troppo sovrainvelata perchè non avevamo la misura giusta oppure perchè non avevamo voglia di andare a gonfiare l’ala più piccola.

Non esistono condizioni impossibili da affrontare ma attrezzature sbagliate da usare in quel momento ce ne sono un bel po’.

Insomma, tutte queste piccole accortezze possono rendere uno sport acquatico apparentemente estremo facile e sicuro da praticare.

Sta a noi decidere di praticarlo in sicurezza per evitare gli incidenti.

 

Video di Incidenti con il kite surf

 

Leggi anche questi articoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *